Il pugiöö è un piccolo balconcino dove, per mancanza di spazio, ci si appoggia con i gomiti sul bordo. E forse proprio da questo termine, ovvero prendendo spunto dal verbo appoggiare, che è nata la parola dialettale pugiöö. Il pugiöö permette di avere un punto di osservazione sul mondo. Dal pugiöö ci si affaccia sulle strade di Mendrisio, sulle piazze, e si può guardare cosa succede tra la gente. Naturalmente questo è un ottimo punto di osservazione per poter poi fare del pettegolezzo. Per raccontare una storia. La commedia ha quindi preso spunto da questo tipico elemento architettonico per parlare di quel che succedeva all’epoca nelle famiglie della nostra città, ma anche in altre cittadine del Cantone. I personaggi delle nostre commedie enfatizzavano degli stereotipi, permettendo al pubblico di ridere su elementi sociali nei quali si riconoscevano, ma che ridicolizzati trovavano una soluzione semplice, cordiale e genuina. Anche a distanza di molti anni riguardando Un’ugiadela dal pugiöö, non si può fare a meno di sorridere.

Gianna Bernasconi

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